il comitato promotore dell’Aeroporto di Roma Frosinone annuncia che il controverso progetto dell’associazione Aparf è entrato nella seconda fase di valutazione e verrà presentato pubblicamente il prossimo 25 novembre alla presenza di autorità e soci. Mentre in Ciociaria non manca lo scetticismo rispetto alla fattibilità del terzo scalo del Lazio, tramite conversione dell’aeroporto militare “Moscardini” del Capoluogo in civile e commerciale, parte l’appello dei promotori all’attenzione della ministra competente Paola De Micheli.
A quest’ultima, anche alla luce degli appositi fondi comunitari, si chiede di prendere in considerazione la realizzazione di quello che viene preannunciato come il primo hub per le merci nella macroregione comprendente Lazio meridionale, Abruzzo, Molise e province di Caserta e Napoli. “Il ministero delle infrastrutture e trasporti – si appella l’Associazione per l’aeroporto di Roma Frosinone (Aparf) – indichi tra le priorità l’individuazione della Logistic Valley del Frusinate come asset da valorizzare per dare concretezza al progetto Italia Veloce”.
Promuoviamo e creiamo opportunità per il territorio che portino in concreto, allo sviluppo del Progetto Aeroporto di Roma Frosinone, unendo e mettendo in sinergia, stakeholder primari, secondari e strategici.